La Good Governance nello sport è un argomento che sta diventando sempre più necessario in questo settore, poichè stanno continuando a verificarsi gli stessi problemi di sempre, partendo dal:
- Un basso numero di persone è attivamente coinvolto nello sport e nell'attività fisica. Lo sport nella realtà attuale è una delle tante possibilità che hanno i cittadini europei e talvolta, per certi versi, non la più attraente;
- L'interesse dei membri della società ad essere coinvolti nello sport sta diminuendo sempre di più a causa degli infiniti scandali, corruzione, partite truccate, doping, mancanza di trasparenza, attività, non focalizzate sullo sport per tutte le attività e finanziamenti pubblici investiti principalmente nello sport professionistico ;
- L'attenzione del pubblico sta aumentando sulla spesa delle finanze pubbliche (dimissioni recenti di città candidate - città che ospiteranno i giochi olimpici) e riflettendo i problemi di governance nello sport, le persone stanno perdendo la fiducia nel potenziale delle organizzazioni sportive e la convinzione di restituire gli investimenti fatti in grandi eventi sportivi;
Le organizzazioni e federazioni sportive europee, nazionali e locali e la governance dello sport a tutti i livelli devono attuare le riforme necessarie, come affermato già da molte organizzazioni sportive europee con la firma della dichiarazione sul buon governo (presentata a Bruxelles nel settembre 2016 e firmata da BSDA in Malta nel marzo 2017). Poiché gli organismi sportivi sono stati invitati a impegnarsi a promuovere o attuare i principi di base del buon governo nello sport: integrità, trasparenza, responsabilità, democrazia e inclusività e poiché è solo l'inizio di un processo, dobbiamo camminare nella realtà attuale per per rendere lo sport competitivo nel mondo dinamico.
Fino ad ora, in tutta Europa sono stati compiuti sforzi per cercare di innalzare gli standard di governance nel settore sportivo, in particolare sui principi di democrazia, trasparenza, responsabilità nel processo decisionale e inclusività nella rappresentanza delle parti interessate interessate. Pur tenendo conto della grande diversità delle strutture sportive nei diversi paesi europei, l'UE mira a rafforzare l'organizzazione dello sport in Europa. L'approccio corretto dovrebbe essere quello di fornire valore aggiunto al lavoro a livello nazionale raccogliendo e condividendo buone pratiche e fornendo raccomandazioni pratiche che aiuteranno ad aumentare gli standard di buona governance nello sport.
Fino ad ora, nel campo del buon governo nello sport sono stati percorsi i seguenti passi:
- Il Libro bianco sullo sport del 2007 ha rilevato che l'autoregolamentazione è in grado di affrontare la maggior parte delle sfide che riguardano lo sport se vengono applicati i principi di buona governance;
- Nella sua comunicazione del 2011 (Sviluppare la dimensione europea nello sport) la Commissione ha assunto una posizione più elaborata, osservando che il buon governo nello sport è una condizione per l'autonomia e l'autoregolamentazione delle organizzazioni sportive;
- Nel 2011, i temi del buon governo e del rafforzamento dell'organizzazione dello sport in Europa sono stati inclusi nelle azioni preparatorie nel campo dello sport. Otto progetti sono stati selezionati, realizzati e conclusi entro la fine del 2013;
- È stato istituito un gruppo di esperti dell'UE sulla buona governance sulla base della risoluzione del Consiglio su un piano di lavoro dell'UE per lo sport 2011-2014. Nell'ottobre 2013, il gruppo ha adottato raccomandazioni sui principi per una buona governance dello sport nell'UE e le ha presentate al Consiglio dell'UE.
- Nel 2016 è stato condotto l'evento faro sulla buona governance nello sport ed è stato lanciato e sostenuto da 32 organizzazioni sportive in Europa un impegno sul buon governo nello sport.
- Un approccio integrato alla politica sportiva: la relazione su buona governance, accessibilità e integrità è stata accettata dal PE ed è stato anche l'argomento principale dello Sport Forum 2017, tenutosi durante la presidenza maltese. Durante l'evento, il candidato al progetto BSDA ha firmato l'impegno ad attuare i principi di buona governance nello sport di base.
Sulla base del divario, dichiarato nella suddetta analisi delle politiche e delle azioni, intraprese a livello dell'UE e considerando la necessità di ricostruire la fiducia nello sport e riportare nel lavoro quotidiano delle organizzazioni sportive nell'UE i principi del buon governo. Poiché lo sport riguarda l'ambizione, l'emozione e l'ispirazione, iniziata dalle persone per le persone, il buon governo sul campo dovrebbe essere basato sulle convinzioni personali dei responsabili delle decisioni per integrità, dedizione ed equità, nonché sui principi di "equità play ”, lavoro di squadra, disciplina, parità di partenza e non discriminazione. è più che evidente l'importanza di sottolineare e promuovere il buon governo come unica soluzione alla crisi che le organizzazioni sportive stanno soffrendo e assicurare ai cittadini europei, che la responsabilità e la trasparenza nello sport sono una priorità assoluta. Questo è il motivo per cui l'attuale progetto mira a trovare il modo di analizzare, raccogliere e promuovere i passaggi necessari nella corretta visibilità delle decisioni prese, negli stakeholder decisionali, nella trasparenza dei finanziamenti pubblici. Riteniamo che il valore aggiunto di questo progetto e di tutti i risultati del progetto - analisi e report delle attuali condizioni di responsabilità e trasparenza, formazione, eventi educativi e divulgativi sul tema del buon governo, incontri con i decisori e percorso di autoapprendimento in buona governance nello sport contribuirà all'aumento delle persone, che si fidano delle organizzazioni sportive e si impegnano sempre di più nello sport e nell'attività fisica. I risultati del progetto saranno disponibili per le organizzazioni sportive a livello locale, nazionale ed europeo, nonché per le istituzioni educative, le autorità locali, le ONG, le autorità nazionali nel loro lavoro quotidiano.
L'attuale partnership di collaborazione implementerà varie attività a livello locale, nazionale e internazionale; si concentrerà sullo sviluppo, l'identificazione, l'analisi, la promozione e la condivisione di buone pratiche di buon governo, oltre a fornire raccomandazioni su alcune delle pratiche osservate che possono essere migliorate. L'analisi che sarà implementata durante il progetto sarà molto utile per tutte le organizzazioni sportive in Europa, indipendentemente dalla loro capacità e ambito di attività. Nei tempi attuali che stiamo vivendo, il nostro volto pubblico è disponibile in pochi clic e dobbiamo essere sicuri che questo volto rifletta la realtà e ci dia il quadro completo di responsabilità e trasparenza. Questo progetto identifica e affronta adeguatamente esigenze chiaramente specifiche per portare un nuovo approccio di gestione e amministrazione nel campo dello sport a livello nazionale ed europeo. GGS aggiungerà le conoscenze, il know-how e le pratiche esistenti alle organizzazioni e alle persone coinvolte nelle attività e nei risultati del progetto.
Tutte le attività che terremo in questo progetto saranno disponibili e potranno essere utilizzate come OER (risorse educative aperte) per gli stakeholder interessati. La possibilità di un percorso di autoapprendimento nel campo del buon governo migliorerà la gestione dello sport o almeno presenterà ai decisori e agli amministratori nello sport ciò che deve essere migliorato. La fiducia nello sport deve essere riparata e questo è un piccolo passo per presentare chi sono le organizzazioni, chi sta prendendo le decisioni, come vengono spesi i soldi pubblici, chi è responsabile delle questioni organizzative a tutti i livelli.
Gli obiettivi principali su cui ci concentreremo nel progetto sono:
- Miglioramento del buon governo nello sport nelle organizzazioni sportive in Europa a livello locale, nazionale ed europeo;
- Analisi del volto pubblico delle organizzazioni sportive europee e nazionali, sulla base di criteri rigorosi e con metodologia trasparente, applicabile a tutte con lo stesso approccio;
- Con gli eventi di divulgazione programmati, aumenteremo l'attenzione al buon governo a livello locale e nazionale;
- Preparare e supportare i prossimi leader sportivi, che credono e implementano i valori di integrità, "fair play", trasparenza, integrità, correttezza, dedizione con il percorso di autoapprendimento e mobilità formativa implementati durante il progetto;
- Con questo progetto, verrà rafforzata la base di prove per l'elaborazione delle politiche (studi, raccolta di dati, indagini) a livello locale, nazionale ed europeo.
- Verrà accresciuta la conoscenza e la consapevolezza riguardo allo sport e all'attività fisica, in quanto nello stesso momento, sarà rafforzata la collaborazione tra istituzioni ed enti attivi nel campo dello sport e dell'attività fisica, non solo all'interno del consorzio, ma anche a livello locale nei paesi delle organizzazioni partner.
- Promozione dei principi di buona governance nello sport per tutte le parti interessate e creazione di moltiplicatori di buona governance;
- Migliorare il buon governo nello sport con una scorciatoia per le risorse - percorso di autoapprendimento nel buon governo nello sport;
- Creare una rete innovativa di professionisti, dediti alla buona governance nello sport da diverse parti d'Europa, che saranno impegnati nel progetto non solo durante la vita del progetto, ma anche dopo la fine del progetto con lo sviluppo e la crescita del database di buone pratiche.
- Aumentare la consapevolezza sul valore aggiunto dello sport e delle attività fisiche in relazione allo sviluppo personale, professionale e sociale delle persone attraverso tutte le attività progettuali pianificate.
- Aumentare la consapevolezza sull'importanza degli effetti di miglioramento della salute del fisico attraverso tutte le attività del progetto pianificate.
- Aumentare la partecipazione alle attività fisiche e allo sport aumentando il numero di azioni ed eventi locali, attività di sensibilizzazione e fornendo opportunità alle persone di sperimentare personalmente i benefici delle attività fisiche.
- Diffondere la conoscenza e l'esperienza accumulate del partenariato, i suoi strumenti di nuova concezione e le migliori pratiche per ispirare e promuovere ulteriori collaborazioni e sinergie sugli argomenti correlati.
- Fornire agli specialisti di diversi settori gli strumenti e gli strumenti per agire liberamente nel loro lavoro quotidiano, con le idee che possono implementare direttamente.
